I professionisti del suono adattano gli equalizzatori alle loro orecchie. Questo approccio è abbastanza comprensibile: su qualsiasi dispositivo e in qualsiasi stanza, puoi rendere il suono pulito e di alta qualità solo in base all'ambiente. Per i non professionisti, invece, saranno molto utili alcuni consigli su come regolare l'equalizzatore.
Istruzioni
Passo 1
Qualsiasi equalizzatore può essere suddiviso condizionatamente in tre tipi di frequenze: alta, media, bassa. Ad ogni tipo corrispondono più regolatori corrispondenti ad un certo livello di hertz. Per regolare l'equalizzatore, accendi la musica a un volume confortevole. Prima di tutto, rimuovi l'eccessiva amplificazione di eventuali frequenze, espressa in respiro sibilante. Il suono dovrebbe essere chiaro e chiaro, non travolgente. Dovresti anche concentrarti sul gusto personale. Ad esempio, a qualcuno piacciono i bassi morbidi, qualcuno è duro, qualcuno è molto basso. In tutti i casi, regolare tutti i livelli di frequenza per un suono confortevole.
Passo 2
L'equalizzatore deve essere regolato in base alla musica che suona. Se stai organizzando una festa in cui gli ospiti amano le canzoni pop, aumenta i medi per far risaltare la voce e il canto dell'artista. Se, ad esempio, la parte principale della musica sarà costituita da ritmi di danza, allora le frequenze medie, al contrario, dovrebbero essere abbassate e le frequenze alte e basse alzate.
Passaggio 3
Molto spesso, gli equalizzatori sintonizzati dagli specialisti sembrano un'onda sinusoidale. I suoi picchi sono alle frequenze alte e basse e il calo è ai medi. Questa impostazione rende il suono più chiaro. Ma puoi allineare l'equalizzatore in un modo diverso, se, ad esempio, la stanza ha un'acustica e un layout speciali. Quindi, per ottenere l'EQ giusto, puoi seguire gli esempi del professionista del suono o puoi fidarti del tuo udito. Dopotutto, alla fine, ascolti musica e i suoi suoni dovrebbero essere di tuo gradimento, prima di tutto, per te.