Il numero indicato nella marcatura del processore non riflette sempre la sua frequenza di clock. Spesso i produttori indicano questo parametro non affatto in megahertz, ma in unità speciali, comprensibili solo a loro, e il risultato in essi è deliberatamente sopravvalutato. L'azienda VIA è particolarmente colpevole di questo.
Istruzioni
Passo 1
Puoi scoprire a quale frequenza funziona effettivamente il processore accedendo all'utility CMOS Setup. Per fare ciò, subito dopo aver acceso o riavviato il computer, iniziare a premere ripetutamente il tasto "Cancella" o "F2" (a seconda del tipo di scheda madre). Continuare a premere questo tasto fino all'avvio di CMOS Setup. Selezionare "Controllo frequenza/tensione" dal menu. Tra le informazioni visualizzate sullo schermo, vedrai la frequenza del processore. Non modificare i valori di nessuno dei campi in questa sezione a meno che tu non sappia cosa significano e quali potrebbero essere le conseguenze della loro modifica. Ora premi due volte il tasto Esc, quindi Y e il tuo computer si avvierà come al solito.
Passo 2
Se usi il programma Memtest86 + per controllare la manutenzione dei moduli RAM, puoi anche usarlo per scoprire l'esatta frequenza con cui sta operando il processore. Viene visualizzato nell'angolo in alto a sinistra dello schermo.
Passaggio 3
Nel sistema operativo Linux, la velocità di clock del processore viene visualizzata sullo schermo all'avvio. Se non hai avuto il tempo di leggerlo, non è necessario riavviare specificamente il computer. È sufficiente eseguire il seguente comando nella riga di comando: cat / proc / cpuinfo In risposta, riceverai un elenco di parametri del processore del tuo computer, tra cui ci sarà una frequenza di clock.
Passaggio 4
Gli utenti Windows possono ottenere informazioni sulla frequenza del processore utilizzando una piccola utility, CPU-Z. Puoi familiarizzare con esso e scaricarlo alla seguente pagina:
Passaggio 5
Alcuni computer (principalmente laptop) sono in grado di modificare dinamicamente la velocità di clock a seconda del carico sul processore. Eseguendo periodicamente il comando cat / proc / cpuinfo in Linux o eseguendo il programma CPU-Z in Windows, è possibile monitorare i suoi cambiamenti in tempo reale. Si noti che nei computer con controllo dinamico della frequenza, il processore che funziona a una frequenza inferiore non è un segno di frode da parte del suo produttore.