L'architettura è un principio fondamentale nella progettazione dei sistemi informatici, il termine si applica anche al software. Un'architettura aperta significa libero accesso alle specifiche del dispositivo.
L'emergere dell'architettura aperta
Gli anni ottanta del secolo scorso sono stati caratterizzati dall'emergere dei computer di quarta generazione e dall'inizio dell'era dei personal computer. Nel 1981 fu rilasciato il PC IBM, che divenne il personal computer più venduto della storia.
Le ragioni del successo di questo modello risiedono nel principio dell'architettura aperta, che è stato implementato per la prima volta. Tutti i progetti informatici erano di pubblico dominio. Ciò ha permesso ad altri produttori di iniziare a produrre componenti e periferiche compatibili.
Tutta la documentazione di progettazione per il PC IBM, compresi i circuiti elettronici, è stata pubblicata in un libro, al costo di circa $ 50, che è stato il primo esempio di architettura aperta.
Successivamente, la decisione di pubblicare le specifiche ha avuto un impatto negativo su IBM, poiché le copie compatibili con IBM sono apparse a prezzi molto più bassi. Ma l'utente medio ha solo beneficiato di questo.
Principi dell'architettura aperta
L'architettura aperta di IBM fa riferimento a una serie di standard relativi all'hardware e al software del computer. Ad esempio, l'indirizzamento dei dispositivi, la presenza del BIOS e della memoria non volatile per l'archiviazione, l'organizzazione degli interrupt del processore e così via.
Ma il principio principale è l'unificazione delle parti costitutive, la cosiddetta struttura modulare a blocchi. Un personal computer è costituito da determinati blocchi, un insieme di essi può essere modificato o integrato dall'utente in modo indipendente.
I primi personal computer furono spediti con un circuito stampato, un chipset che includeva un processore, cavi di collegamento e un'unità floppy. L'utente doveva non solo costruire un computer, ma anche scrivere software per esso.
I blocchi sono installati nei connettori della scheda madre, che, attraverso il bus di sistema, garantisce la loro interazione tra loro e il processore centrale.
L'architettura aperta consente di costruire un computer da zero scegliendo il processore, la RAM, il disco rigido e un set di schede di espansione necessari per compiti specifici. Pertanto, senza conoscere i circuiti, è possibile ottenere qualsiasi dispositivo, da un server Web personale a un centro multimediale.
Inoltre, l'architettura aperta ha avuto un impatto positivo sul mercato dei componenti per computer, causando un'elevata concorrenza in questo settore. Di conseguenza, i prodotti sono diventati più diversificati e i loro prezzi sono più bassi. È sufficiente confrontare il costo di un computer compatibile IBM con un analogo chiuso, ad esempio Apple.